L'armonia si crea con una cucina ben attrezzata
Hans Egloff è presidente dell'Associazione proprietari fondiari APF-HEV Schweiz. Abbiamo avuto l'opportunità di fargli qualche domanda sulla cucina dei suoi sogni, su temi di attualità e su cosa al momento preoccupa maggiormente i soci APF-HEV.
«Il problema che i nostri soci si trovano principalmente ad affrontare è la questione dell'ingiusta imposta sul valore locativo. Noi dell'associazione siamo soddisfatti che la politica abbia finalmente capito che è necessario intervenire. Spero vivamente che ora questa grande preoccupazione dei proprietari di abitazione venga spazzata via.»
[Aggiornamento marzo 2025]
Dalla nostra intervista, gli sviluppi della politica sono diventati più concreti. Alla fine del 2024, sia il Consiglio nazionale che il Consiglio degli Stati hanno votato a favore dell'abolizione del valore locativo figurativo. Ciò significa che questa annosa questione potrebbe presto diventare storia, anche se le esatte norme di attuazione devono ancora essere elaborate.
Quali sono attualmente le principali tendenze nel settore edile svizzero?
«Relativamente alla questione del coronavirus abbiamo tutti notato quanto i propri spazi abitativi siano importanti. La necessità pro capite di spazio a disposizione, che finora è sempre rimasta invariata, molto probabilmente aumenterà. Anche gli spazi esterni hanno acquistato improvvisamente molta più importanza. Ora le persone prestano ancora più attenzione alla qualità delle soluzioni abitative.»
[Aggiornamento marzo 2025]
È ormai chiaro che i metodi di costruzione sostenibili e l'efficienza energetica stanno assumendo un ruolo ancora più importante. La densificazione e l'edilizia sostenibile sono molto popolari, soprattutto nelle aree urbane dove lo spazio è limitato. Inoltre, sempre più sviluppatori immobiliari si concentrano su tecnologie intelligenti e involucri edilizi efficienti dal punto di vista energetico, al fine di ridurre i costi operativi a lungo termine.
In tempi di crescente pressione sui prezzi e di costi delle materie prime da costruzione in rialzo, quali sono le chance della qualità svizzera?
«La parola d'ordine è qualità. La qualità è l'aspetto cruciale. Quando si offre una buona qualità il prezzo diventa, oserei dire, un aspetto secondario. Lo svizzero medio è sicuramente molto attento alla qualità e quando si può contare su partner affidabili allora tutto diventa fattibile.»
[Aggiornamento marzo 2025]
L'aumento dei costi di costruzione ha messo in crisi molti progetti edilizi. Tuttavia, è chiaro che i proprietari di casa continuano a dare priorità alla qualità e che la durata supera la necessità di risparmiare nel breve termine. La tendenza si sta spostando verso materiali non solo di alta qualità, ma anche a basso consumo di risorse ed efficienti da lavorare.
Quanto è favorevole il periodo attuale per restauri e ristrutturazioni?
«Dipende un po' dal singolo caso. Qual è la situazione di partenza dell'edificio o dell'appartamento? In generale, tuttavia, non c'è mai un periodo giusto o sbagliato. Gli svizzeri tendono in generale a tenere sempre tutto in buono stato. Io appoggio molto questa modalità e trovo che sia una caratteristica eccezionale. Il patrimonio edilizio svizzero è ai massimi livelli per gli standard internazionali, e mi auguro rimanga sempre tale.»
[Aggiornamento marzo 2025]
Nonostante l'aumento dei costi dei materiali e della manodopera, la ristrutturazione ad alta efficienza energetica è più conveniente che mai, non da ultimo grazie ai numerosi programmi di sovvenzione a livello federale e cantonale. Investire oggi fa risparmiare sui costi energetici a lungo termine e aumenta il valore dell'immobile.
Quali misure consiglia di adottare ai suoi soci per ridurre in modo efficace le emissioni di CO2?
«Spesso si parla solo di sostituzione della tipologia o dell'impianto di riscaldamento, ma in realtà la ristrutturazione corretta, la ristrutturazione energetica di un immobile, è molto più che il solo impianto di riscaldamento. In particolare si deve prestare attenzione all'involucro edilizio. Bisogna tenere d'occhio le facciate, le finestre e il tetto nel loro complesso.»
[Aggiornamento marzo 2025]
Questo dimostra che la ristrutturazione olistica rimane un argomento chiave. Gli studi attuali dimostrano che il maggior potenziale di risparmio risiede nell'isolamento degli edifici e nei sistemi di riscaldamento efficienti come le pompe di calore o l'energia solare termica. Quindi, se si vuole davvero ridurre le emissioni di CO2, non basta sostituire il riscaldamento, ma bisogna considerare l'intero immobile.
Con l'introduzione della gamma di prodotti Green Line, Suter Inox lancia un forte segnale a favore dell'innovazione ecologica. Questi nuovi prodotti combinano una qualità eccellente con un acciaio inossidabile particolarmente ecologico che riduce le emissioni di CO₂ durante la produzione fino al 92%. Utilizzando energia elettrica a bassa emissione di CO₂ e acciaio riciclato, Suter Inox contribuisce in modo significativo a ridurre la propria impronta ecologica. In questo modo, l'azienda crea soluzioni per la cucina che non solo soddisfano i più elevati standard di funzionalità e design, ma sono anche sinonimo di futuro e tutela dell'ambiente.
Ci può dire com'è la cucina dei suoi sogni?
«Nella cucina dei miei sogni ci deve assolutamente essere un buon vino da cucina, e con "vino da cucina" intendo il vino per il cuoco. È una questione di mescolanza di diversi fattori. Bisognerebbe essere in attesa di ospiti graditi. Avere a disposizione ingredienti di ottima qualità per preparare piatti squisiti. Poi servono creatività e ottime idee. E se poi si ha anche la fortuna di avere una cucina ben attrezzata, allora tutto risulta in perfetta armonia.»
[Aggiornamento marzo 2025]
La cucina rimane il fulcro di molti concetti abitativi: aperta, funzionale e dotata di tecnologia intelligente. Che si tratti di piani di cottura a induzione all'avanguardia, elettrodomestici a risparmio energetico o materiali sostenibili, la cucina perfetta si adatta alle esigenze e rimane il luogo in cui si incontrano piacere e compagnia.